Associazione Errori Giudiziari
Dal 2000 l’Associazione Culturale “ARTICOLO 643” tutela le vittime di “errori giudiziari, ingiusta detenzione e lungaggini processuali”.
Siamo un gruppo di professionisti (avvocati, docenti universitari, etc.) che si dedicano assiduamente alle delicate tematiche della Giustizia. Da anni mettiamo a disposizione dei cittadini competenze specifiche nei delicati istituti della revisione processuale, della riparazione per ingiusta detenzione, della violazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Il nostro portale è divenuto un efficace veicolo di informazione per gli addetti ai lavori e un punto di riferimento per le migliaia di persone che ogni anno sono vittime di errore giudiziario o di ingiusta detenzione.
Casi svizzeri
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Prosciolto l’agente incappato nel radar
La Corte di appello ha ribaltato la sentenza sul poliziotto che nel 2019, in Collina d’Oro, infranse il limite durante un intervento d’urgenza
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“In Svizzera solo i peggiori criminali devono andare in prigione”
Le varie pene previste dal Codice penale svizzero non sono coerenti tra loro. La politica intende ora fare un po’ di ordine. Ci riuscirà? Lo abbiamo chiesto alla giurista e deputata democentrista Barbara Steinemann.
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LUGANO Enrico Frigerio chiederà risarcimento alla RTSI
Enrico Frigerio, l’ex finanziere ticinese arrestato lo scorso anno a New York dove si era recato per girare con la RTSI un documentario sulla propria vita, intende chiedere i risarcimenti all’ente televisivo.
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ZURIGO Colpo di scena: «Brian deve restare in carcere»
La Procura di Zurigo presenta una mozione di detenzione preventiva. «Siamo scioccati», commentano i legali di Brian.
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VAUD«Stare in prigione in Svizzera è come essere in albergo: un paradiso»
Un cittadino slovacco incarcerato ingiustamente per 253 giorni sarà risarcito con soli 10mila franchi, anziché 50’600, a causa di una lettera che ha trasmesso alla famiglia
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Ingiusta carcerazione: 33 richieste di risarcimento, oltre 20 milioni di franchi
BELLINZONA – In Ticino sul tavolo della Camera dei ricorsi penali ci sono 33 richieste di risarcimento per ingiusta carcerazione e ingiusto procedimento penale. Di queste, ben 17 vertono sul risarcimento di un periodo di detenzione, e l’importo totale di tutte queste richieste ammonta a oltre 20 milioni di franchi.
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Non rapinò in Svizzera, ma finisce a processo a Varese per lo stesso fatto
L’uomo, 63 anni, accusato del colpo per il quale la magistratura elvetica ha già deciso, risarcendolo per l’ingiusta detenzione.
Casi italiani.
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Caso Pietro Pala
Condannato per l’omicidio di un carabiniere all’ergastolo dopo 16 anni ottiene la revisione processuale
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Caso Concettina Gligora
Condannata ingiustamente per associazione ndranghetista a 9 anni : assolta.
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Caso Cataldo Caporosso
Accusato di associazione mafiosa e sequestro di persona reclama da sempre la propria innocenza : proposta richiesta di revisione
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Caso Constantin Bratu
Accusato di furto aggravato in concorso ma un testimone lo scagiona : proposto ricorso per Cassazione
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Caso Sebastian Gierling
Accusato ingiustamente di bancarotta fraudolenta si rivolge alla nostra associazione : assolto!
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Caso Antonio Giovanni Rasero
Condannato per infanticidio alla pena di 26 anni : continua a gridare la propria innocenza
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Caso Mohamed Zenouaki
Accusato ingiustamente di omicidio in concorso, scagionato dal Tribunale del Riesame
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Caso Sonia Bracciale
Accolta richiesta di revisione, si celebrerà un nuovo processo presso la Corte di appello di Ancona.. Condannata a 21 anni per l’omicidio del marito, si è sempre proclamata innocente. Depositata istanza di revisione
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Caso R. T.
Grazie alle investigazioni difensive, accolta la richiesta di revisione
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Caso Massimiliano Comper
Grazie alla prova scientifica accolta la revisione del processo