La riparazione per l’ingiusta detenzione è un rimedio specifico atto a compensare in chiave solidaristica il pregiudizio patito da chi abbia subito una ingiusta limitazione della propria libertà personale.
Esso non copre ogni indebita restrizione della libertà personale, bensì solo quella inerente la custodia cautelare.
Per ottenere il riconoscimento di tale indennizzo, è necessario che il soggetto non abbia dato, o concorso a dare, causa alla misura custodiale con dolo o colpa grave.